Sviluppata pellicola Ilford FP4+ da 120, di quelle ricevute in regalo e scadute intorno al 2000 (questa e' una di quelle con l'incarto nero dove non e' riportata nemmeno la data di scadenza :-).
La pellicola e' stata scattata per prova con la Mamiya 645 e l'80mm F/1.9...
Esposta a 100 asa (invece che 125), misurazione dell'esposizione media pesata al centro effettuata l'esposimetro della Mamiya 645 stessa.
500 ml di acqua distillata e 5+5 di Finol.
11 minuti a 24 gradi (bagnomaria a 13 gradi. Temp. iniziale rivelatore 24 gradi, finale 25 gradi, faceva molto caldo), 1 minuto di lente agitazioni iniziali e poi 2 agitazioni ogni 30 secondi (come da bugiardino).
Stop con 60 secondi di agitazioni continue con acqua e acido acetico
Ilford rapid fixer per 5 minuti
Lavaggio con acqua del rubinetto filtrata e lasciata riposare a temperatura ambiente.
Metodo Ilford da 5 + 5 + 10 + 10 + 20 + 20 (lo chiamano "metodo Ilford doppio" :-)
All'inizio e alla fine di ogni ciclo di agitazioni ho lasciato la pellicola nell'acqua per 1 minuto circa.
3 minuti di imbimbente (5 gocce in 500 ml di demineralizzata), asciugatura con pezzetta/daino
(I negativi hanno molto "velo", normalmente la FP4+ in Finol viene con la base completamente trasparente... Visto che il fix era vecchio ho provato pure a rifissare con fix fresco un paio di strisce di negativo ma nulla e' cambiato, forse il "velo" e' determinato dall'eta' della pellicola.
Devo provare a stampare un negativo per vedere se le altre pellicole sono "usabili" e se la Mamiya 645 correttamente a fuoco)