"passa un panno antistatico sul negativo (entrambi i lati) e sul portanegativo, interno ed esterno, vetri e mascherine, ogni volta che cambi negativo. un qualsiasi panno antistatico per pulizie va bene.
la china, come dice robarubata, la devi diluire.
prendi una goccia una di china e la metti su un supporto di plastica (tipo pezzetto di plexiglass, per intenderci). la spandi bene con il pennello e la fai seccare. sciacqua il pennello con acqua.
una volta secca e sei pronto per spuntinare, ti prepari un bicchierino d'acqua di rubinetto e te lo metti accanto alla plastica con la china.
prendi un foglio di carta bianco (carta normale).
inzuppi la punta del pennello nell'acqua, lasci scolare l'eccesso d'acqua sul bordo del bicchiere, poi tocchi un pò di china. la china si scioglierà e verrà assorbita dal pennello.
ora, devi trovare la giusta gradazione di grigio o nero.
"scarica" il pennello passandolo sul foglio di carta bianco fino a che non raggiungi il colore voluto un pò più chiaro.
prendi il pennello e picchietta sull'area da riparare. mai trascinare. picchiettare con la punta. fino a che la macchia bianca viene ricoperta e diventa indistinguibile dal resto.
ci possono volere più passate.
se esageri e la scurisci troppo non c'è marcia indietro, purtroppo.
spuntinare è, per me, frustrante, sbagli qualcosa e devi buttare la stampa.
ma fortunatamente ho necessità di farlo solo in rari casi. la pulizia in c.o. è una necessità, e non un capriccio"
LikeAPolaroid dal gruppo di Fotografia Analogica Italia