Sviluppata pellicola Kodak TRI-X da 120, scattata con la Mamiya 645 e il 45mm F/2.8, al bosco della Caldara di Manziana. Esposizione a 400asa pesata al centro dell'esposimetro Mamiya.
500 ml di acqua di rubinetto e 10 ml di rivelatore HC-110 (Circa Dil. E 1+47).
La temperatura all'inizio dello sviluppo era 20 gradi alla fine era a 20,5 gradi.
9,5 minuti a 20 gradi (Bagnomaria a 19 gradi, alla fine lo sviluppo era a 20,5 gradi), 30 secondi di energiche agitazioni iniziali e poi 2 agitazioni energiche ogni 30 secondi. Al termine di ogni ciclo di agitazioni la tank e' stata sbattuta per togliere eventuali bolle.
Stop di 30 secondi con acqua del rubinetto
Ilford rapid fixer per 4,5 minuti
Lavaggio con acqua del rubinetto filtrata e lasciata riposare a temperatura ambiente
Metodo Ilford da 5 + 10 + 15 + 20 (tipo "metodo Ilford" :-)
All'inizio e alla fine di ogni ciclo di agitazioni ho lasciato la pellicola nell'acqua per 1 o 2 minuti
3 minuti di imbimbente (5 gocce in 500 ml di demineralizzata), asciugatura con pezzetta/daino
(Ho stampato alcuni negativi su Rollei Vintage 111 30x40 e Neutol 1+15... I negativi si stampano praticamente da soli, l'unica cosa che non mi convince e' la "definizione" della stampa... Da medio formato mi aspetto una definizione maggiore, quella ottenuta e' molto bella ma molto "pittorica")