mercoledì 8 maggio 2013
martedì 7 maggio 2013
Info su metodi e tipi di rivelatori
Tipi di sviluppo
Finegranulanti, grana fine da ogni pellicola a scapito della nitidezza (*D-76, ID-11, X-Tol, Acutol-S, Microphen.
Non solventi o elevata acutanza, elevata nitidezza ed aumento grana acutanza, microcontrasto(*Neofin Blu e Rosso, *Rodinal, HC-110, D-76 e ID-11 diluiti 1+1 o 1+3.
Grana finissima, minimizzare la grana, riduzione sensibilità e nitidezza (Perceptol, Microdol-X
Tannanti,elevato effetto adicenza, elevata nitidezza, elevata compensazione, perdita sensibilità, alta acutanza, microcontrasto.(*Finol,Tanol,*Nucleol BF200,PMK, ecc.)
Alta temperatura: velocità, contrasto e minor grana
Bassa temperatura: opposto
Agitazione standard: nitidezza, compensazione, morbidezza di toni
Agitazione lenta: favorisce acutanza ma rischio striature
Agitazione energica: maggior contrasto e scadimento resa generale
D-76/ID-11: buona compensazione, ricchezza nelle ombre, grana fine, ottima latitudine di posa.
Utilizzo Stock: per medio alte sensibilità
1+1 o 1+3: per pellicole bassa sensibilità (aumento sensibilità+1 stop)
*Ornano Gradual ST20: Scala tonale migliore del D-76/ID-11 grana più fine ed ottima risolvenza, contrasto meno elevato del D-76.
*Rodinal: Acutanza di poco inferiore al D-76, risolvenza, brillantezza ottime, grana secca, ottimo con pellicole medio basse,
Diluito 1+25 o 1+50 diventa energico
1+80 o 1+100 compensa
Con l'aumento della diluizione, non avendo solfito di sodio aumenta la definizione e acutanza, ma non la grana.
Kodak X-Tol: eccellente sfruttamento della sensibilità della pellicola,aumento esposizione fino a +3 stop.
grana fine con tutte le emulsioni, alta nitidezza ed elevata acutanza;
rispetto al D-76 maggior contrasto nelle ombre ed un maggior dettaglio nelle alte luci.
Kodak HC-110 (Ilford Ilfotec HC):sviluppo ad elevata energia, ideale per pellicole di elevata sensibilità, grana grossa, ma secca,ottima acutanza, nitidezza e dettaglio
nelle ombre.
Fornisce ottimi risultati anche con le pellicole di nuova generazione (T-Grain).
Ilford Microphen:sviluppo finegranulante,ottimizzato per l’utilizzo agli estremi dei range di esposizione previsti per le pellicole (+2/+3 stop),grana fine e buona nitidezza.
può essere usato anche diluito (1+1), limitando
l’incremento di sensibilità a +1/+2 stop ed incrementando l’acutanza.
*Ornano Nucleol BF 200:grana fine,buona acutanza, alta compensazione, ottima scala tonale e dettaglio nelle ombre,elevata energia lo rende idoneo al trattamento delle pellicole di medio-alta sensibilità, anche con trattamenti spinti.
Ilford Perceptol (Kodak Microdol-X):rivelatore a grana extra fine, uso con pellicole a bassa sensibilità (25-50 ISO), con le quali fornisce grana molto fine e
acutanza eccellente,contrasto medio,estensione tonale delle
pellicole di bassa sensibilità.
Può essere utilizzato concentrato o diluito (1+1 o 1+3) per incrementare ulteriormente l’effetto
adiacenza.
*Tetenal Neofin Blu/Rosso:sviluppo compensatore,ampia estensione tonale e grana fine,per lo sviluppo delle pellicole a bassa (Blu) ed elevata (Rosso) sensibilità,
capace di sfruttare appieno la sensibilità reale delle pellicole.
Presenta una elevata acutanza (simile al D-76) e una buona risolvenza dei dettagli fini.
*Sviluppi Tannanti: A differenza di tutti gli altri tipi di sviluppi, producono in fase di ossidazione dell’argento una colorazione evidente del negativo (gialla o giallo-verde o rosso-marrone) la cui densità determina la qualitàdell’immagine sul negativo.
Risultati in termini di acutanza, nitidezza, scala tonale e pulizia degli estremi di gamma
assolutamente irraggiungibili dagli altri rivelatori.
Il difetto legato all’uso di tali sviluppi, oltre alla tossicità elevata del prodotto, risiede nella
perdita di sensibilità della pellicola, pari a circa -1 stop.
A differenza dei rivelatori tradizionali richiede un prebagno per le pellicole di alta sensibilità, un postbagno effettuato con il rivelatore già utilizzato, per fissare l’immagine colorata. Richiede inoltre tempi di lavaggio del negativo di 20 minuti.
Produce immagini con più elevato grado di contrasto. Per questo motivo i negativi correttamente sviluppati devono apparire all’occhio meno
contrastati dei negativi che si è soliti vedere dopo uno sviluppo tradizionale.
Ferod dal gruppo di Fotografia Analogica Italia
Finegranulanti, grana fine da ogni pellicola a scapito della nitidezza (*D-76, ID-11, X-Tol, Acutol-S, Microphen.
Non solventi o elevata acutanza, elevata nitidezza ed aumento grana acutanza, microcontrasto(*Neofin Blu e Rosso, *Rodinal, HC-110, D-76 e ID-11 diluiti 1+1 o 1+3.
Grana finissima, minimizzare la grana, riduzione sensibilità e nitidezza (Perceptol, Microdol-X
Tannanti,elevato effetto adicenza, elevata nitidezza, elevata compensazione, perdita sensibilità, alta acutanza, microcontrasto.(*Finol,Tanol,*Nucleol BF200,PMK, ecc.)
Alta temperatura: velocità, contrasto e minor grana
Bassa temperatura: opposto
Agitazione standard: nitidezza, compensazione, morbidezza di toni
Agitazione lenta: favorisce acutanza ma rischio striature
Agitazione energica: maggior contrasto e scadimento resa generale
D-76/ID-11: buona compensazione, ricchezza nelle ombre, grana fine, ottima latitudine di posa.
Utilizzo Stock: per medio alte sensibilità
1+1 o 1+3: per pellicole bassa sensibilità (aumento sensibilità+1 stop)
*Ornano Gradual ST20: Scala tonale migliore del D-76/ID-11 grana più fine ed ottima risolvenza, contrasto meno elevato del D-76.
*Rodinal: Acutanza di poco inferiore al D-76, risolvenza, brillantezza ottime, grana secca, ottimo con pellicole medio basse,
Diluito 1+25 o 1+50 diventa energico
1+80 o 1+100 compensa
Con l'aumento della diluizione, non avendo solfito di sodio aumenta la definizione e acutanza, ma non la grana.
Kodak X-Tol: eccellente sfruttamento della sensibilità della pellicola,aumento esposizione fino a +3 stop.
grana fine con tutte le emulsioni, alta nitidezza ed elevata acutanza;
rispetto al D-76 maggior contrasto nelle ombre ed un maggior dettaglio nelle alte luci.
Kodak HC-110 (Ilford Ilfotec HC):sviluppo ad elevata energia, ideale per pellicole di elevata sensibilità, grana grossa, ma secca,ottima acutanza, nitidezza e dettaglio
nelle ombre.
Fornisce ottimi risultati anche con le pellicole di nuova generazione (T-Grain).
Ilford Microphen:sviluppo finegranulante,ottimizzato per l’utilizzo agli estremi dei range di esposizione previsti per le pellicole (+2/+3 stop),grana fine e buona nitidezza.
può essere usato anche diluito (1+1), limitando
l’incremento di sensibilità a +1/+2 stop ed incrementando l’acutanza.
*Ornano Nucleol BF 200:grana fine,buona acutanza, alta compensazione, ottima scala tonale e dettaglio nelle ombre,elevata energia lo rende idoneo al trattamento delle pellicole di medio-alta sensibilità, anche con trattamenti spinti.
Ilford Perceptol (Kodak Microdol-X):rivelatore a grana extra fine, uso con pellicole a bassa sensibilità (25-50 ISO), con le quali fornisce grana molto fine e
acutanza eccellente,contrasto medio,estensione tonale delle
pellicole di bassa sensibilità.
Può essere utilizzato concentrato o diluito (1+1 o 1+3) per incrementare ulteriormente l’effetto
adiacenza.
*Tetenal Neofin Blu/Rosso:sviluppo compensatore,ampia estensione tonale e grana fine,per lo sviluppo delle pellicole a bassa (Blu) ed elevata (Rosso) sensibilità,
capace di sfruttare appieno la sensibilità reale delle pellicole.
Presenta una elevata acutanza (simile al D-76) e una buona risolvenza dei dettagli fini.
*Sviluppi Tannanti: A differenza di tutti gli altri tipi di sviluppi, producono in fase di ossidazione dell’argento una colorazione evidente del negativo (gialla o giallo-verde o rosso-marrone) la cui densità determina la qualitàdell’immagine sul negativo.
Risultati in termini di acutanza, nitidezza, scala tonale e pulizia degli estremi di gamma
assolutamente irraggiungibili dagli altri rivelatori.
Il difetto legato all’uso di tali sviluppi, oltre alla tossicità elevata del prodotto, risiede nella
perdita di sensibilità della pellicola, pari a circa -1 stop.
A differenza dei rivelatori tradizionali richiede un prebagno per le pellicole di alta sensibilità, un postbagno effettuato con il rivelatore già utilizzato, per fissare l’immagine colorata. Richiede inoltre tempi di lavaggio del negativo di 20 minuti.
Produce immagini con più elevato grado di contrasto. Per questo motivo i negativi correttamente sviluppati devono apparire all’occhio meno
contrastati dei negativi che si è soliti vedere dopo uno sviluppo tradizionale.
Ferod dal gruppo di Fotografia Analogica Italia
Consigli per spuntinare le stampe
"passa un panno antistatico sul negativo (entrambi i lati) e sul portanegativo, interno ed esterno, vetri e mascherine, ogni volta che cambi negativo. un qualsiasi panno antistatico per pulizie va bene.
la china, come dice robarubata, la devi diluire.
prendi una goccia una di china e la metti su un supporto di plastica (tipo pezzetto di plexiglass, per intenderci). la spandi bene con il pennello e la fai seccare. sciacqua il pennello con acqua.
una volta secca e sei pronto per spuntinare, ti prepari un bicchierino d'acqua di rubinetto e te lo metti accanto alla plastica con la china.
prendi un foglio di carta bianco (carta normale).
inzuppi la punta del pennello nell'acqua, lasci scolare l'eccesso d'acqua sul bordo del bicchiere, poi tocchi un pò di china. la china si scioglierà e verrà assorbita dal pennello.
ora, devi trovare la giusta gradazione di grigio o nero.
"scarica" il pennello passandolo sul foglio di carta bianco fino a che non raggiungi il colore voluto un pò più chiaro.
prendi il pennello e picchietta sull'area da riparare. mai trascinare. picchiettare con la punta. fino a che la macchia bianca viene ricoperta e diventa indistinguibile dal resto.
ci possono volere più passate.
se esageri e la scurisci troppo non c'è marcia indietro, purtroppo.
spuntinare è, per me, frustrante, sbagli qualcosa e devi buttare la stampa.
ma fortunatamente ho necessità di farlo solo in rari casi. la pulizia in c.o. è una necessità, e non un capriccio"
LikeAPolaroid dal gruppo di Fotografia Analogica Italia
la china, come dice robarubata, la devi diluire.
prendi una goccia una di china e la metti su un supporto di plastica (tipo pezzetto di plexiglass, per intenderci). la spandi bene con il pennello e la fai seccare. sciacqua il pennello con acqua.
una volta secca e sei pronto per spuntinare, ti prepari un bicchierino d'acqua di rubinetto e te lo metti accanto alla plastica con la china.
prendi un foglio di carta bianco (carta normale).
inzuppi la punta del pennello nell'acqua, lasci scolare l'eccesso d'acqua sul bordo del bicchiere, poi tocchi un pò di china. la china si scioglierà e verrà assorbita dal pennello.
ora, devi trovare la giusta gradazione di grigio o nero.
"scarica" il pennello passandolo sul foglio di carta bianco fino a che non raggiungi il colore voluto un pò più chiaro.
prendi il pennello e picchietta sull'area da riparare. mai trascinare. picchiettare con la punta. fino a che la macchia bianca viene ricoperta e diventa indistinguibile dal resto.
ci possono volere più passate.
se esageri e la scurisci troppo non c'è marcia indietro, purtroppo.
spuntinare è, per me, frustrante, sbagli qualcosa e devi buttare la stampa.
ma fortunatamente ho necessità di farlo solo in rari casi. la pulizia in c.o. è una necessità, e non un capriccio"
LikeAPolaroid dal gruppo di Fotografia Analogica Italia
Sviluppata pellicola Ilford FP4+ @80 in rivelatore Kodak D76 Stock
Pellicola scattata con la Nikon F80.
Rivelatore D76 stock a 20 gradi di temperatura
500 ml di rivelatore, era a 26 gradi di temperatura l'ho messo mezz'ora in frigo ed e' sceso a 20 gradi
Il D76 non e' mai stato usato, e' alla massima "potenza"
10 minuti totali di sviluppo in tank (il bugiardino Ilford per l'ID-11 dice di usare 10 minuti se usata a 200 asa)
Metto il rivelatore dentro la tank e comincio a contare il tempo
Usato il metodo di agitazione Ilford
Inizio con 4 lenti ribaltamenti in 10 secondi
Ogni minuti ripeto 4 lenti ribaltamenti in 10 secondi
Stop con acqua, 2 risciacqui da 10 + 20 agitazioni ciascuno
(doppio fissaggio)
Ilford rapid fixer 3 minuti (vecchiotto)
Lavaggio rapido da 10 agitazioni con acqua
Di nuovo Ilford rapid fixer 6 minuti (fresco)
Lavaggio Ilford 5+10+20+40+80
Lavaggio da 80 lente agitazioni in 400ml di acqua demineralizzata
2 minuti ammollo in 400ml di acqua demineralizzata e 2 gocce di imbimbente
(i negativi sono interessanti, sono TROPPO densi e contrastati, dovevo sviluppare con un tempo minore... La grana e' minima e interessante!)
Rivelatore D76 stock a 20 gradi di temperatura
500 ml di rivelatore, era a 26 gradi di temperatura l'ho messo mezz'ora in frigo ed e' sceso a 20 gradi
Il D76 non e' mai stato usato, e' alla massima "potenza"
10 minuti totali di sviluppo in tank (il bugiardino Ilford per l'ID-11 dice di usare 10 minuti se usata a 200 asa)
Metto il rivelatore dentro la tank e comincio a contare il tempo
Usato il metodo di agitazione Ilford
Inizio con 4 lenti ribaltamenti in 10 secondi
Ogni minuti ripeto 4 lenti ribaltamenti in 10 secondi
Stop con acqua, 2 risciacqui da 10 + 20 agitazioni ciascuno
(doppio fissaggio)
Ilford rapid fixer 3 minuti (vecchiotto)
Lavaggio rapido da 10 agitazioni con acqua
Di nuovo Ilford rapid fixer 6 minuti (fresco)
Lavaggio Ilford 5+10+20+40+80
Lavaggio da 80 lente agitazioni in 400ml di acqua demineralizzata
2 minuti ammollo in 400ml di acqua demineralizzata e 2 gocce di imbimbente
(i negativi sono interessanti, sono TROPPO densi e contrastati, dovevo sviluppare con un tempo minore... La grana e' minima e interessante!)
lunedì 29 aprile 2013
Iflord HP5+ @200 in D76 stock per 13 min
Quasi quasi provo questi tempi con l'HP5+...
Iflord HP5+ @200 in D76 stock per 13 min
http://www.flickr.com/groups/ilford/discuss/72157600033202313/72157600033744743/
Iflord HP5+ @200 in D76 stock per 13 min
http://www.flickr.com/groups/ilford/discuss/72157600033202313/72157600033744743/
Ilford FP4+ Rated at ISO50, developed as normal in Rodinal (1+100, 20min, 20c).

Ilford FP4+ Rated at ISO50, developed as normal in Rodinal (1+100, 20min, 20c).
http://www.flickr.com/groups/ilford/discuss/72157623142227898/72157623407849534/
Personalizing Your Film Speed
Articolo del 1994 di Tom R. Halfhill dove viene spiegato come determinare gli ASA reali di una determinata pellicola, in relazione al nostro processo di esposizione-sviluppo-stampa.
http://www.halfhill.com/speed1.html
http://www.halfhill.com/speed2.html
giovedì 18 aprile 2013
Sviluppata pellicola AGFA APX100 in Rodinal 1+25
Pellicola scattata con la Nikon F80.
Rivelatore e acqua a 20 gradi di temperatura
400 ml di acqua e 18 ml di Rodinal (poco piu' di 1+25, normalmente faccio 17 ml di Rodinal)
11,5 minuti totali di sviluppo in tank (il bugiardino Agfa dice 8)
Metto il rivelatore dentro la tank e comincio a contare il tempo
Agitazioni continue per i primi 60 secondi
Poi ogni 30 secondi 5 agitazioni in 5 secondi
Stop con acqua, 2 risciacqui da 10 + 20 agitazioni ciascuno
(doppio fissaggio)
Ilford rapid fixer 5 minuti (vecchiotto)
Lavaggio rapido da 10 agitazioni con acqua
Di nuovo Ilford rapid fixer 5 minuti (fresco)
Lavaggio Ilford 5+10+20+40+80
Lavaggio da 80 lente agitazioni in 400ml di acqua demineralizzata
2 minuti ammollo in 400ml di acqua demineralizzata e 3 gocce di imbimbente
Rivelatore e acqua a 20 gradi di temperatura
400 ml di acqua e 18 ml di Rodinal (poco piu' di 1+25, normalmente faccio 17 ml di Rodinal)
11,5 minuti totali di sviluppo in tank (il bugiardino Agfa dice 8)
Metto il rivelatore dentro la tank e comincio a contare il tempo
Agitazioni continue per i primi 60 secondi
Poi ogni 30 secondi 5 agitazioni in 5 secondi
Stop con acqua, 2 risciacqui da 10 + 20 agitazioni ciascuno
(doppio fissaggio)
Ilford rapid fixer 5 minuti (vecchiotto)
Lavaggio rapido da 10 agitazioni con acqua
Di nuovo Ilford rapid fixer 5 minuti (fresco)
Lavaggio Ilford 5+10+20+40+80
Lavaggio da 80 lente agitazioni in 400ml di acqua demineralizzata
2 minuti ammollo in 400ml di acqua demineralizzata e 3 gocce di imbimbente
mercoledì 17 aprile 2013
Sviluppata Kodak TMAX 400 in D76
Pellicola Kodak TMAX 400 scattata con la Nikon F80.
Preparo 400 ml di rivelatore a 20 gradi di temperatura
150 ml di acqua e 250 ml di D76 (un pó piú concentrato di 1+1)
14 minuti totali di sviluppo in tank (il bugiardino kodak 4043 dice 10,25 minuti)
Metto il rivelatore dentro la tank e comincio a contare il tempo
Agitazioni lente e continue per i primi 60 secondi
Poi ogni 30 secondi 5 agitazioni in 5 secondi
Stop con acqua, 2 risciacqui da 10+20 agitazioni ciascuno
(doppio fissaggio per la TMAX)
Ilford rapid fixer 5 minuti (vecchiotto)
Lavaggio rapido con acqua da 10 agitazioni
Di nuovo Ilford rapid fixer 5 minuti (fresco)
Lavaggio Ilford 5+10+20+40+80
Lascio la pellicola a lavare per 10 minuti in acqua corrente
Altri 80 ribaltamenti in acqua demineralizzata
2 minuti ammollo in 400ml di acqua demineralizzata + imbimbente (2 gocce)
(I negativi sono della densita' giusta ma poco contrastati)
Preparo 400 ml di rivelatore a 20 gradi di temperatura
150 ml di acqua e 250 ml di D76 (un pó piú concentrato di 1+1)
14 minuti totali di sviluppo in tank (il bugiardino kodak 4043 dice 10,25 minuti)
Metto il rivelatore dentro la tank e comincio a contare il tempo
Agitazioni lente e continue per i primi 60 secondi
Poi ogni 30 secondi 5 agitazioni in 5 secondi
Stop con acqua, 2 risciacqui da 10+20 agitazioni ciascuno
(doppio fissaggio per la TMAX)
Ilford rapid fixer 5 minuti (vecchiotto)
Lavaggio rapido con acqua da 10 agitazioni
Di nuovo Ilford rapid fixer 5 minuti (fresco)
Lavaggio Ilford 5+10+20+40+80
Lascio la pellicola a lavare per 10 minuti in acqua corrente
Altri 80 ribaltamenti in acqua demineralizzata
2 minuti ammollo in 400ml di acqua demineralizzata + imbimbente (2 gocce)
(I negativi sono della densita' giusta ma poco contrastati)
martedì 16 aprile 2013
Sviluppata APX100 in D76
Pellicola APX100 scattata con la Nikon F80.
Preparo 400 ml di rivelatore a 20 gradi di temperatura
150 ml di acqua e 250 ml di D76 (un pó piú concentrato di 1+1)
13,5 minuti totali di sviluppo in tank
Metto il rivelatore dentro la tank e comincio a contare il tempo
Agitazioni lente e continue per i primi 60 secondi
Poi ogni 30 secondi 5 agitazioni in 5 secondi
Stop con acqua, 2 risciacqui da 10+20 agitazioni ciascuno
Ilford rapid fixer 5 minuti
Lavaggio Ilford 5+10+20+40+80
Altri 80 ribaltamenti in acqua demineralizzata
2 minuti ammollo in 400ml di acqua demineralizzata + imbimbente (2 gocce)
(I negativi mi sarebbero piaciuti un pochino piú densi, la prossima volta aumenteró un poco il trmpo di sviluppo)
Preparo 400 ml di rivelatore a 20 gradi di temperatura
150 ml di acqua e 250 ml di D76 (un pó piú concentrato di 1+1)
13,5 minuti totali di sviluppo in tank
Metto il rivelatore dentro la tank e comincio a contare il tempo
Agitazioni lente e continue per i primi 60 secondi
Poi ogni 30 secondi 5 agitazioni in 5 secondi
Stop con acqua, 2 risciacqui da 10+20 agitazioni ciascuno
Ilford rapid fixer 5 minuti
Lavaggio Ilford 5+10+20+40+80
Altri 80 ribaltamenti in acqua demineralizzata
2 minuti ammollo in 400ml di acqua demineralizzata + imbimbente (2 gocce)
(I negativi mi sarebbero piaciuti un pochino piú densi, la prossima volta aumenteró un poco il trmpo di sviluppo)
giovedì 4 aprile 2013
Preparati 3,8 litri di rivelatore Kodak D76
Li ho distribuiti in 7 bottigliette da 500 ml di acqua Ferrarelle e una bottiglietta da 330 ml della Coca Cola.
Ora ho 6 mesi di tempo per utilizzarli...
Ora ho 6 mesi di tempo per utilizzarli...
mercoledì 3 aprile 2013
Collezione di ricette interessanti dal sito di Christopher Crawford
Ricette interessanti per diverse pellicole e rivelatori
http://chriscrawfordphoto.com/technical/developing.php
Collezione di links al rivelatore Kodak HC-110
Guida (accuratissima) dal sito Covington Innovations
http://www.covingtoninnovations.com/hc110/
Traduzione in italiano a cura del gruppo fotografico rivolese
http://www.loscattodirivoli.it/index.php?option=com_content&view=article&id=76&Itemid=70
Tempi dal sito di Jason Brunner
http://www.jasonbrunner.com/hc110.html
Tempi da devchart
http://www.digitaltruth.com/devchart.php?Film=&Developer=HC-110&mdc=Search
Tempi da FilmDev
http://filmdev.org/recipe/search?developer_id=1009
Bugiardino PDF Kodak del 2002 (occhio che nel frattempo sono cambiate le pellicole e i tempi)
http://www.kodak.com/global/en/professional/support/techPubs/j24/j24.pdf
http://www.covingtoninnovations.com/hc110/
Traduzione in italiano a cura del gruppo fotografico rivolese
http://www.loscattodirivoli.it/index.php?option=com_content&view=article&id=76&Itemid=70
Tempi dal sito di Jason Brunner
http://www.jasonbrunner.com/hc110.html
Tempi da devchart
http://www.digitaltruth.com/devchart.php?Film=&Developer=HC-110&mdc=Search
Tempi da FilmDev
http://filmdev.org/recipe/search?developer_id=1009
Bugiardino PDF Kodak del 2002 (occhio che nel frattempo sono cambiate le pellicole e i tempi)
http://www.kodak.com/global/en/professional/support/techPubs/j24/j24.pdf
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